Il marchio CE e l'importanza che i prodotti Topciment lo abbiano
I sistemi decorativi e i prodotti che produciamo e che richiedono la marcatura CE ce l'hanno. Un distintivo che legittima il fatto che facciamo e vendiamo quello che diciamo di fare e vendere. Un sigillo senza il quale non potremmo commercializzare i nostri prodotti con tutte le garanzie all'interno del territorio europeo.
Un distintivo che è compatibile con il certificato ISO 9001:2015 e che ci è stato recentemente consegnato dalla stessa società che ha ratificato i documenti e i test necessari per ottenere la marcatura CE. Di seguito, spieghiamo in cosa consiste questo simbolo, il suo scopo e il suo uso, il meccanismo per ottenerlo e i prodotti Topciment® che lo hanno.
Cos'è il marchio CE e a cosa serve?
La marcatura CE è un simbolo che certifica che il prodotto commercializzato, o che sarà commercializzato in futuro, ha superato una procedura di valutazione esaustiva e che soddisfa una serie di requisiti di fabbricazione, progettazione, sicurezza e salute stabiliti in un regolamento di sicurezza stabilito dall'Unione Europea.
Queste condizioni sono stabilite dall'Unione Europea per alcuni prodotti del settore delle costruzioni, ma non per tutti, e senza rispettarle, la loro distribuzione è totalmente illegale. Per questo motivo, è essenziale ottenere il marchio CE prima che questi prodotti siano commercializzati e messi in servizio. Non tutte le aziende rispettano questi regolamenti, ma i sistemi Topciment® sì. Questa è la migliore garanzia per i clienti che sviluppiamo e vendiamo solo prodotti di altissima performance che soddisfano i criteri stabiliti dall'UE. Un sigillo che è completato dal certificato ISO 9001:2015, perché uno non può essere dato senza l'altro, ed è per questo che possiamo dire con orgoglio che li abbiamo entrambi.
Un'etichetta che deve essere visibile al destinatario del prodotto o al cliente in ogni momento. Deve essere presente sul prodotto o su un'etichetta attaccata ad esso; a volte può anche essere sulla confezione stessa o sui documenti di accompagnamento. Per quanto riguarda le informazioni che devono essere rivelate dal marchio CE, oltre ai dati sul produttore e sul prodotto stesso, c'è il numero di riferimento del DoP, ENh o EAD applicato.
Quali prodotti hanno il marchio CE?
Non tutti i prodotti sono obbligati a soddisfare le richieste dell'Unione Europea e ad ottenere il Marchio CE, solo quelli che sono interessati in un modo o nell'altro da un regolamento o una direttiva specifica. La responsabilità di verificare se il prodotto in questione ha il marchio CE è esclusivamente del produttore. A questo proposito, noi di Topciment® siamo pienamente consapevoli di questa competenza e la assumiamo ed esercitiamo come tale.
È importante notare che, nel caso ipotetico di un prodotto costituito da diversi componenti o parti individuali che hanno il loro proprio marchio CE, un marchio CE complessivo non è automaticamente acquisito. Per questo, sarà necessario passare attraverso il processo di valutazione pertinente da parte del produttore o del laboratorio che è così accreditato e può confermare che il prodotto è conforme alle norme di sicurezza europee. Un'analisi che sarà molto più rapida quando si utilizzano prodotti che hanno precedentemente superato questo esame.

Come ottenere il Marchio CE: procedura da seguire
A volte ci sono diversi regolamenti e opzioni a disposizione del produttore per acquisire un tipo di marchio CE o un altro. Una volta scelto il tipo di marchio CE, il prodotto o i prodotti devono essere sottoposti a una procedura di valutazione da parte di un'azienda esterna qualificata a farlo.
Questa azienda, che è competente a farlo perché è stata stipulata dalla Commissione Europea, esegue tutti i test e i controlli del caso. In seguito, un altro organismo altrettanto competente, autorizzato dalle istituzioni europee, certifica se i requisiti per ottenere il marchio CE sono stati soddisfatti o meno.
Tipi di Marchio CE nel settore delle costruzioni
Dal 1° luglio 2013, è obbligatorio per i fabbricanti e gli importatori applicare il marchio CE sui prodotti da costruzione coperti da una delle seguenti norme: o da una norma armonizzata (ENH) elaborata dal Comitato europeo di normalizzazione (CEN) o da una valutazione tecnica europea (ETA) effettuata dagli organismi autorizzati.
Questo è obbligatorio ai sensi del regolamento sui prodotti da costruzione (CPR) n. 305/2011. Un regolamento che mira a rimuovere qualsiasi barriera tecnica alla commercializzazione dei prodotti da costruzione, assicurando che le informazioni disponibili al pubblico sulle prestazioni dei prodotti da costruzione siano pienamente praticabili.
1.Dichiarazione di prestazione (DoP)
La dichiarazione di prestazione è un documento in cui il produttore del prodotto da costruzione in questione assicura, assumendosi così la responsabilità, che la prestazione dichiarata del prodotto è vera. Un documento che garantisce la trasparenza e che è essenziale per poter immettere il prodotto sul mercato, dato che la marcatura CE può essere apposta solo su quei prodotti per i quali è stata rilasciata tale dichiarazione di prestazione in conformità agli articoli 4 e 6 del Regolamento edilizio n. 305/2011. In altre parole, se il DoP non viene presentato, il marchio CE non può essere apposto.
È importante notare che ci sono alcune eccezioni alla conformità con il DoP e il marchio CE:
Quando si tratta di un singolo prodotto, non fabbricato in serie, per un lavoro specifico ed è soggetto a norme e leggi nazionali.
Quando il prodotto è stato fabbricato nello stesso luogo in cui deve essere applicato.
Quando il prodotto da costruzione non richiede un processo industriale per essere fabbricato e quindi non mette in pericolo la conservazione del patrimonio.
2. Valutazione tecnica europea (ETA)
D'altra parte, c'è la Valutazione Tecnica Europea (ETA). Un documento che informa sulle prestazioni di un prodotto da costruzione, legato alle sue caratteristiche principali. L'ETA può essere rilasciato in due casi: se il prodotto non è, o almeno non è completamente, coperto da una norma armonizzata a livello europeo (ENh); e quando i meccanismi e i criteri di valutazione sono già riflessi nel Documento di Valutazione Europeo (EAD).
La certificazione delle prestazioni di un prodotto da costruzione può essere di quattro tipi:
1. Sistema 1+: il produttore e l'organismo di certificazione e controllo verificano il prodotto e ogni lotto.
2. Sistema 1: come sopra, ma l'organismo certificato non effettuerà test test su campioni prelevati prima che il prodotto sia immesso sul mercato.
3. Sistema 2+: come sopra ma senza la determinazione del tipo di prodotto sulla base di prove di tipo (incluso il campionamento), calcoli di tipo, documentazione descrittiva del prodotto, ecc.
4. Sistema 3: il produttore effettuerà un controllo di produzione in loco e il laboratorio di prova effettuerà la determinazione del prodotto-tipo sulla base della prova di tipo. Vale a dire, sulla base di campioni del prodotto fabbricato dal produttore.
5. Sistema 4: Come sopra con una variazione; le prove di convalida saranno effettuate dal produttore stesso e non da un laboratorio esterno notificato.
Nel caso di Topciment®, el nostro Marchio CE e la DoP sono realizzate secondo il Sistema 3. Tecnalia, un centro di ricerca e sviluppo tecnologico leader in Europa, è stata la società incaricata di realizzare le prove pertinenti con campioni dei nostri prodotti nei suoi laboratori. Test con risultati soddisfacenti che Bureau Veritas, leader nei servizi di test, ispezione e certificazione, ha convalidato concedendo il Marchio CE ai sistemi decorativi e ai prodotti correlati che produciamo.
Marchio CE: la migliore garanzia di qualità per i prodotti Topciment
Sono pochissime le aziende che possono dimostrare di essere PMI innovative, che i loro prodotti hanno il marchio CE e che tutti i processi interni che realizzano sono conformi alle norme stabilite dalla ISO 9001:2015. Lo facciamo, e questa è la migliore garanzia della qualità dei nostri prodotti.
A causa della particolarità dei sistemi decorativi che produciamo, e dato che non esiste una norma specifica a cui aderiscono, li classifichiamo nell'ambito della norma 1504-2:2005 perché è quella che meglio si adatta al processo di applicazione dei nostri rivestimenti decorativi continui.
Una norma che comprende in dettaglio l'elaborazione di una serie di prove obbligatorie per determinare le prestazioni della stessa, specificamente per la protezione del calcestruzzo:
Permeabilità al vapore acqueo (UNE EN ISO 7783:2019).
Permeabilità all'acqua liquida (UNE EN 1062-3:2008)
Permeabilità alla CO2 (UNE EN 1062-6:2003)
Adesione per trazione diretta (UNE EN 1542:2000)
Resistenza all'abrasione (UNE EN ISO 5470-1-2017)
Resistenza agli urti (UNE EN ISO 6272-1:2012)
Come extra, possono essere effettuate altre prove di compressione, flessione, resistenza al fuoco, ecc. Prove che non sono obbligatorie perché non sono incluse nella norma applicabile, ma che contribuiscono alla credibilità e alle garanzie del prodotto o del sistema.
In Topciment® abbiamo testato tutti i sistemi decorativi, ottenendo il Marchio CE per Sttandard, Efectto Quartz, d Evoluttion; Industtrial e Natture, le due ultime aggiunte, sono attualmente in fase di analisi per seguire le orme delle precedenti. Sono disponibili anche altri prodotti correlati come Presealer, Topsealer, Acricem e Primapox, tra gli altri.
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